La vita in rosa

Che Film Vedere?
 
Immagine della locandina del film La Vie en Rose

Il buon senso dice

età 17+ (io)

guida per i genitori di grand theft auto 5
' /> Il biopic francese di Edith Piaf canta il blues di una donna.
  • PG-13
  • 2007
  • 140 minuti
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I genitori dicono

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età 16+ Basato su 7 recensioni Scaricalo ora

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Quello che i genitori devono sapere

I genitori devono sapere che la maggior parte dei bambini probabilmente non chiederà a gran voce di vedere questo film biografico sottotitolato sulla cantante francese Edith Piaf. Il che potrebbe essere altrettanto positivo, dal momento che la sua vita è stata difficile e il film non lesina sui dettagli delle sue potenti dipendenze da alcol e droghe. I giovani adolescenti potrebbero aver bisogno di una guida per capire perché è così dipendente. Gli adolescenti più grandi potrebbero essere in grado di gestire questi temi (sebbene ci siano scene esplicite di uso endovenoso), ma potrebbero ancora essere confusi dal modo in cui Piaf è stata abbandonata e maltrattata dai suoi genitori, parenti e amici. Anche se c'è la sensazione che Edith abbia trionfato sulle avversità, le implacabili tragedie potrebbero essere travolgenti. Aspettati qualche parolaccia e sesso (Piaf cresce tra le prostitute).

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Recensioni degli utenti

  • I genitori dicono
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Adulto Scritto da kt4936 9 aprile 2008 non classificato per età Un film molto bello su una donna molto complessa e confusa. Marion Cotillard ha sicuramente meritato il suo Oscar. Segnala questa recensione Adulto Scritto da Kimphoenix 9 aprile 2008 non classificato per l'età Segnala questa recensione

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Adolescente, 15 anni Scritto da Certified_Retard_ 10 maggio 2020 età 14+

Piuttosto buono.

La performance di Marion Cotillard ha portato questo film alle stelle da 3 a 4,5. La migliore performance che abbia mai visto da una donna. Segnala questa recensione Adolescente, 15 anni Scritto da lavieenviolet 29 aprile 2016 età 15+

Momento clou della lezione di francese

Guardare questo nella mia classe di francese mi ha fatto piangere per Edith Piaf e mi ha benedetto per sempre con della musica incredibile. C'è un forte consumo di droghe e alcol, ma è sti... Continua a leggere Segnala questa recensione

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Qual è la storia?

Ambientato in una grintosa Parigi dell'inizio del XX secolo, il film biografico LA VIE EN ROSE approfondisce la vita di Edith Piaf, la cantante francese degli anni '30 le cui emozionanti canzoni di gioie e dolori d'amore l'hanno resa un nome familiare. Piaf ha sopportato una vita atrocemente dolorosa: abbandonata da sua madre, trascurata da un padre circense, cresciuta in parte da prostitute, usata da fidanzati, scoperta dal proprietario di un locale notturno (Gérard Depardieu) che poi viene ucciso, affranto dalla morte di un bambina, azzoppata da una dipendenza da morfina, morta a 47 anni - la piccola Piaf (alias 'il piccolo passero') aveva poco da festeggiare tranne che per la sua voce enorme e meravigliosa. Quindi, quando la possibilità per la vera felicità con il pugile Marcel Cerdan (Jean-Pierre Martins) -- viene distrutta per sempre, è a dir poco devastante. E poi, ovviamente, c'è la sua musica, che giustamente è al centro della scena. 'Non, je ne requirete rien', canta ('Non rimpiango nulla'), e come sembrano nobili, come tristi quelle parole.

È buono?

Il film biografico dello scrittore/regista Olivier Dahan è girato magnificamente e raccontato in modo avvincente. Interpretato da Marion Cotillard (in una performance vincitrice dell'Oscar), Piaf è complicato e avvincente, roba da leggenda. Ma sebbene sia impressionante, il film non riesce ad avvicinare abbastanza gli spettatori al suo soggetto. Limitando da un momento all'altro, dal presente al passato al presente ancora una volta, rivela ma non illumina.

Sia che la stessa Piaf fosse così impenetrabile o che il film non sia abbastanza lungo (anche se sono più di due ore), qualcosa non funziona. Ciò che viene mostrato sullo schermo fa sentire gli spettatori rimossi, sapendo moltodiPiaf ma non sapendosuaaffatto. Vediamo cosa fa, ma non capiamo bene perché (anche se abbiamo le nostre ipotesi). Rende un'esperienza cinematografica leggermente frustrante. Il che non vuol dire che non verrai spostato.

Parla ai tuoi figli di...

  • Le famiglie possono parlare delle dipendenze di Piaf. Perché pensi che si sia rivolta all'alcol e alla droga? Aveva un altro modo per affrontare i suoi problemi? E lei che canta? In che modo i media hanno rappresentato la sua ascesa e caduta? Piaf era amata dai suoi fan, verruche e tutto il resto? Se fosse diventata famosa oggi, come avrebbero coperto le sue dipendenze i media? Avrebbero danneggiato o aiutato la sua celebrità?

Dettagli del film

  • Nei teatri: 8 giugno 2007
  • In DVD o in streaming: 13 novembre 2007
  • Cast: Gerard Depardieu, Jean-Pierre Martins, Marion Cotillard
  • direttore: Olivier Dahan
  • Studio: Film leggendari
  • Genere: Dramma
  • Tempo di esecuzione: 140 minuti
  • Classificazione MPAA: PG-13
  • Spiegazione MPAA: abuso di sostanze, contenuto sessuale, brevi nudità, linguaggio ed elementi tematici.
  • Ultimo aggiornamento: 20 settembre 2019